
Come usare l’Angelica
Viene spesso usata come aromatica in liquoristica (l’estratto della radice) e in pasticceria (i germogli e i piccioli delle foglie sono utilizzati per la preparazione di deliziosi canditi).
Le foglie più tenere possono essere unite a insalate fresche o utilizzate per aromatizzare le minestre.
I germogli danno vita, una volta lessati, a una verdura dal sapore delicato.
Diffusione: la specie allo stato spontaneo (zone umide e prati montani) è piuttosto rara.
Raccolta: tutta la pianta al secondo anno di età,le foglie all’inizio della primavera quando sono ancora color verde chiaro,i frutti recidendo le ombrelle fiorali in piena estate,il fusto in estate,la radice all’inizio della stagione autunnale.
Proprietà: ha qualità toniche, digestive, calmanti e proprietà antibiotiche; è utile per calmare dolori muscolari e mestruali, nevralgie e reumatismi. Il succo fresco irrita le mucose e la pelle.
Conservazione: possono essere essiccate sia le foglie sia i semi, che verranno estratti dalle ombrelle fiorali con lo stesso procedimento indicato per l’aneto.