
Come usare l’achillea?
L’odore intenso rispetta il sapore, amaro ma gradevole.
Le foglioline più tenere possono essere aggiunte a insalate e minestre, facendo però attenzione a non eccedere nella dose perché sono molto amarotiche. Ottima anche per insaporire salse, aceti e liquori casalinghi.
Diffusione: è molto frequente in prati e campi, dalla pianura fino ai 1500 m di quota, tanto da essere considerata un’infestante.
Raccolta: le foglie sono usate a scopo commestibile e i capolini fiorali (con una piccola parte di gambo e un paio di foglioline) per quello erboristico.
Proprietà: viene utilizzata come calmante nervoso, nella cura delle emorroidi e delle ferite, nei disturbi mestruali e in quelli digestivi. E’ utile anche in caso di febbre, raffreddore e influenza.
Conservazione: perche mantenga tutte le sue proprietà, va essiccata velocemente ponendone mazzi in luoghi ombrosi ma ombreggiati. La pianta secca andra poi conservata in recipienti chiusi e in luogo asciutto.