
Come usare l’Anice verde?
I frutti, detti comunemente semi, servono per aromatizzare pane e pasticcini, vengono sparsi sopra le vivande per renderle piu profumate e digeribili e sono largamente impiegati in liquoristica.
Per insaporire le pietanze è possibile adoperare anche l’infuso di anice: allo scopo lasciate in infusione un cucchiaino di semi di anice in una tazza di acqua bollente per circa 90 minuti, quindi filtrate.
Questo infuso e anche utile in caso di digestione difficile; allo scopo bevetelo ancora caldo dopo il pasto.
Diffusione: è talmente diffusa nella nostra penisola al punto da poter essere considerata una pianta semiselvatica.
Raccolta: si raccolgono le ombrelle mature in agosto-settembre.
Proprietà: è stomachica (stimola la digestione), carminativa (riduce problemi di gonfiore), spasmolitica (attenua i disturbi dell’apparato gastro-intestinale); favorisce la secrezione lattea nelle donne che allattano e aiuta la digestione.
Attenzione: assunta in forti dosi, l’essenza dell’anice è tossica, soprattutto se e stata esposta alla luce e all’aria.
Conservazione: dopo la raccolta si distendono le ombrelle a essiccare in un luogo ombroso e arieggiato.
I semi si conservano in sacchetti di carta o barattoli dal vetro scuro.